Salve, mi chiamo Giorgio Scarpa e sono nato a Venezia il 1° maggio del 1960.
Qualche mese dopo la mia nascita sono stato colpito dalla poliomielite agli
arti inferiori. Ciò mi ha portato a vivere per lunghi periodi della mia
infanzia e della mia prima adolescenza nell'isola di Santa Maria delle Grazie
che si trova a sud della laguna di Venezia.
In quel luogo, che nonostante tutto ricordo con piacere, ho iniziato a conoscere,
seppur inconsapevole della loro storia una parte dell' arcipelago che circonda
la città di Venezia.
Finito il periodo più intenso di cura e tornato a vivere regolarmente
a casa, il desiderio adolescenziale di libertà, acuito da anni di spazi
ristretti, mi portò progressivamente a scoprire una città difficile
da praticare per chi ha delle difficoltà motorie ma assolutamente fantastica
agli occhi di un ragazzino.
Il muoversi più lentamente, associato ad una naturale predisposizione
alle belle arti contribuì, prima a porre una sempre maggiore attenzione
nell'oservare le bellezze artistiche che Venezia non risparmia e, in secondo
luogo a conoscerne la storia.
E' in questo periodo che avvenne l'incontro con l'amica Rosaria Stellin e l'Associazione
Filologica Veneta della quale nei primi anni settanta ho seguito i corsi di
storia veneziana.
Affascinato dall'arte e dalla composizione urbanistica di Venezia il mio percorso
scolastico non poteva che essere conseguente: Liceo Artistico prima e Corso
di Laurea in Urbanistica poi.
Sin dal primo anno di università iniziai a lavorare su quelle isole minori
di Venezia, che avevano per lunghi anni costituito il mio unico punto di riferimento
visivo, raccogliendo su questo tema, tutto il materiale iconografico, storico,
letterario e progettuale esistente al quale ho associato una personale documentazione
fotografica prodotta in molti anni di peregrinazioni lagunari condotte con mio
padre che, con pazienza, mi ha accompagnato dai ghebi delle Saline di San Felice
all'Ottagono di Cà Roman.
La bellezza dei luoghi ma soprattutto la devastazione perpetrata in molte zone
della laguna mi fece avvicinare nei primi anni novanta al nascente gruppo politico
dei Verdi veneziani ed in particolare a quello del Lido di Venezia.
Infine, dal 1997 assieme all'amica Rosaria faccio parte dell'associazione Europa
Veneta nella quale ricopro il ruolo di consigliere dal 2001.
Giorgio Scarpa