La festa della Presentazione di Gesù al Tempio, è conosciuta anche come Madona Cerioła (o Candełora) in ricordo della purificazione della Vergine, dopo i quaranta giorni dalla nascita del Salvatore, prescritti dalla legge ebraica. Si tratta di una festa di luce in ricordo della rivelazione del Cristo, come ricorda Simeone:

“I miei occhi han visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti".

Questa è una delle più antiche ricorrenze mariane (celebrata nel IV secolo a Gerusalemme, poi a Costantinopoli, a Venezia e quindi nel resto d’Europa) durante la quale vengono benedetti i ceri che vengono portati nelle case ed accesi solo durane i temporali. Nel Veneto la Madona Cerioła è patrona di Tarzo.Il 31 gennaio, anniversario della traslazione del corpo di San Marco, era usanza antichissima (almeno fin dal VII sec.) a Gerusalemme, poi a Costantinopoli, a Venezia e quindi nel resto d’Europa) durante la quale vengono benedetti i ceri che vengono portati nelle case ed accesi solo durane i temporali. Nel Veneto la Madona Cerioła è patrona di Tarzo.

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